Oasi Le Meleghine: pubblicata la relazione sull'attività di inanellamento

L’impianto di fitodepurazione “le Meleghine”, la zona umida nel comune di Finale Emilia, classificata come ZPS, ospita durante tutto l’anno migliaia di uccelli: offre rifugio durante l’inverno e la possibilità di riprodursi durante la primavera, ed è anche un buon posto per riposarsi e rimettersi in forma durante la migrazione.
Da aprile 2018, nell’area è attiva una stazione ornitologica per lo studio delle migrazioni con l’inanellamento degli uccelli a scopo scientifico, per conto di ISPRA (Istituto Superiore Per la Ricerca Ambientale) di cui fa parte il gruppo di studio CARC NATURA, che si dedica anche alla promozione e salvaguardia dell’oasi.
Il monitoraggio delle specie viene fatto attraverso la cattura degli uccelli con reti chiamate “mist nets” (dall’inglese “reti foschia”), idonee allo scopo e disposte su transetti preparati all’interno dell’oasi.
Ogni semestre i dati raccolti vengono spediti in via informatica all’ISPRA che a sua volta li inoltra al centro Europeo (EURING unione europea per l’inanellamento).
In allegato la relazione, per l’anno 2022, sull’attività di inanellamento a scopo scientifico dell’avifauna dell’Oasi le Meleghine, svolta dai volontari di CARC Sezione Natura.

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• Le Meleghine - Oasi a fitodepurazione
• Le Meleghine - Area a fitodepurazione