Contributi per la frequenza ai centri estivi 2023: prime informazioni per le famiglie

È in corso di predisposizione la piattaforma on line che sarà utilizzata per la presentazione delle domande dal 1 al 30 Giugno.

I richiedenti potranno accedere con credenziali SPID tramite il link che sarà pubblicato sul sito web dei Comuni e dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord.

Quest’anno sono riconosciuti contributi fino ad un massimo di 300,00 euro per ciascun figlio, nel limite di 100,00 euro a settimana.

Requisiti per beneficiare del contributo

- residenza nei Comuni di Camposanto, Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Finale Emilia, Medolla, Mirandola, San Felice sul Panaro, San Possidonio e San Prospero;

- famiglie (anche famiglie affidatarie e nuclei mono genitoriali) in cui entrambi i genitori (o uno solo, in caso di famiglie mono genitoriali) siano occupati ovvero lavoratori dipendenti, parasubordinati, autonomi o associati, comprese le famiglie nelle quali uno o entrambi i genitori siano fruitori di ammortizzatori sociali; uno o entrambi i genitori, siano disoccupati e abbiano sottoscritto un Patto di servizio quale misura di politica attiva del lavoro;

- famiglie in cui anche solo uno dei due genitori sia occupato o rientri nella fattispecie di cui sopra, se l’altro genitore è impegnato in modo continuativo in compiti di cura, valutati con riferimento alla presenza di componenti il nucleo familiare con disabilità grave o non autosufficienza, come definiti ai fini ISEE;

- famiglie con attestazione ISEE 2023 per le prestazioni agevolate rivolte ai minorenni (priva di difformità o omissioni) non superiore a € 24.000,00 o, unicamente per chi non ne è in possesso alla data di sottoscrizione della domanda, con attestazione ISEE 2022 nonché, nei casi previsti dalle disposizioni vigenti, dall’ISEE corrente

Destinatari

- bambine/i e ragazze/i di età compresa dai 3 ai 13 anni (nati dal 01/01/2010 al 31/12/2020);

- bambine/i e ragazze/i di età compresa dai 3 ai 17 anni (nati dal 01/01/2006 al 31/12/2020) con disabilità certificata ai sensi della L. 104/1992, indipendentemente dall’attestazione ISEE delle famiglie.