Salta al contenuto

Contenuto

Si è svolto ieri pomeriggio il secondo incontro dedicato al PUG, il Piano Urbanistico Generale, lo strumento che dovrà sostituire il piano regolatore e che è in fase di redazione da parte di MATE società cooperativa, Città della Cultura/Cultura della Città Società Cooperativa, Studio Silva e avvocato Simona Della Casa. L'appuntamento era dedicato in particolare alle ex scuole Castelfranchi e Frassoni e al possibile futuro ruolo di questi contenitori oggi dismessi, in seguito al terremoto del 2012.

Gli architetti Francesco Vazzano e Sergio Fortini di Città della Cultura/Cultura della Città hanno ipotizzato le diverse possibili destinazioni di quegli spazi all'interno del nuovo PUG, soffermandosi in particolare sull'eventuale recupero come edificio scolastico delle ex elementari di via Oberdan e la demolizione della struttura un tempo utilizzata come scuola media per realizzare un grande spazio di accesso e collegamento al centro storico, utilizzato anche come parcheggio di prossimità.

Nell'introduzione ai lavori l'assessore Benotti ha sottolineato: "Per mettere le basi delle scelte più opportune, in termini concreti e pragmatici, pianificando progetti e risorse necessarie,  ci affianca la Regione Emilia Romagna, il Commissario alla ricostruzione, Dirigenti e Funzionari che  ci stanno supportando nel non facile compito della ricostruzione. A questo riguardo ricordo che l'anno 2024 sarà probabilmente l'ultimo dello 'stato di emergenza post sisma 2012', fatto molto rilevante ai fini dei contributi stanziati per la ricostruzione a favore del nostro Comune. E' di tutta evidenza che se le opere hanno una propria destinazione con atti ufficiali,  all'interno della programmazione del  territorio urbanizzato,  diviene più semplice mantenere i contributi anche se lo stato di emergenza dovesse decadere. Inoltre, ritengo che il recupero delle ex elementari Castelfranchi si configuri quale intervento di rigenerazione urbana con una duplice funzione: la prima è il recupero di un'area inutilizzata e purtroppo degradata, quindi in perfetta sintonia con la filosofia della norma regionale 24/2017 alla base del PUG; la seconda è l'idea di rivalutare il centro della città, riportando studenti e famiglie all'interno del Centro Storico, con l'auspico che ne beneficerà anche il commercio finalese. Mentre la demolizione delle ex scuole Frassoni va nella direzione di supplire alla necessità di parcheggi al servizio del medesimo Centro Storico e del nuovo Centro Sportivo. Non un semplice parcheggio, ma un'area multifunzionale, porta di accesso alla zona storica della città."

L'incontro ha rappresentanto anche il primo, preliminare, incontro di progettazione partecipata. È stato infatti distribuito un questionario che affronta il tema dell'utilizzo delle ex scuole elementari e medie.

Il questionario, che è disponibile in calce alla pagina, può essere compilato e inoltrato in due modalità alternative:

  • in forma anonima cartacea presso l’ufficio Accoglienza – inserendolo nell’apposita urna predisposta al piano terra della sede Municipale, via Monte Grappa 6C Finale Emilia, negli orari di apertura al pubblico, ovvero dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 12:30.
  • inviandolo in allegato a una mail indirizzata a: urbanistica@comune.finale-emilia.mo.it

Deve essere consegnato entro e non oltre il 12 aprile 2024.

Allegati

A cura di

Questa pagina è gestita da

Gestisce la comunicazione istituzionale dell'ente e i social media e la comunicazione esterna ed interna, tra cui la rete Intranet.

Via Monte Grappa 6

41034 Finale Emilia

Ultimo aggiornamento: 19-03-2024, 11:10